sabato 3 ottobre 2009

Nuova Arte Culinaria

Caro Mass,
consentimi di raccontarti una mia recente esperienza. Sono stato tra gli ospiti di una serata (roba seria, black tie!) che celebrava e premiava alcuni tra i migliori chef della Regione nella quale vivo. La cena era articolata su quattro portate, ciascuna opera di uno Chef di differente cultura culinaria. Inoltre, un Sommelier aveva identificato, per ciascun Piatto, un vino sublime.
Insomma, caro Mass, la serata si presentava davvero memorabile. Gli aperitivi, serviti nel foyer, lasciavano già intravedere le mirabilie che ci aspettavano. Maestri dell’aperitivo si superavano in colorati e fantasiosi cocktail accompagnati da stuzzicanti amuse-gueules. Siamo stati poi ammessi nella Sala ove si svolgeva la cena, subito apparsa in tutta la sua raffinata eleganza. Camerieri esperti servivano con sapiente professionalità i vari piatti che, come ti dicevo, volevano esaltare la magnificenza delle differenti cucine, pur condotte ad unitarietà nella sublimazione dell’Arte Culinaria.
Siamo passati dalla vellutata gelatinosa di carciofo botan ebi al merluzzo nero del Canada scottato accompagnato da poha e gamberetti Balchao e Kokum Kadi. Infine, abbiamo potuto gustare la guancia di maiale grigliata servita con purè di zucca, kai lan e zenzero croccante . Ma il vero coup de théâtre è giunto con il desser proposto dalla giovane (27 anni) Chef J. W. , certamente una promessa della Cucina Mondiale. Non ho potuto astenermi dal ritrarre questo piatto, il Cubo di Guava con lemon-grass di Lapsang e yuzu. Spero ti faccia piacere condividere con me questa immagine, icona della Nuova Arte Culinaria...



Un caro saluto
Gustavo

Nessun commento: