domenica 28 giugno 2009

Lezioni di Vita

Prima Lezione
Uno studente di medicina, dopo qualche mese di università, ad uno dei suoi primi esami. Gli fu somministrato un questionario. Essendo un buon allievo, egli rispose prontamente ad ogni domanda salvo l’ultima che era: “Qual’è il nome della donna delle pulizie della facoltà?” Nel consegnare il proprio compito, chiese al professore se l’ultima domanda del test avrebbe contato per il voto. “E’ chiaro!” rispose il professore. “Nella vostra carriera incontrerete molte persone. Hanno tutte il loro grado di importanza e meritano tutte la vostra attenzione, anche semplicemente con un sorriso od un ciao”. Quello studente non ha mai dimenticato che il nome della donna delle pulizie della facoltà era Marianna.

Seconda Lezione
In una notte di pioggia una signora di colore era sul lato della strada con l’auto in panne. Il temporale era tremendo e la donna, che aveva disperatamente bisogno di aiuto, cominciò a fare segnali alle auto che passavano. Un giovane bianco, come se non conoscesse i conflitti razziali che laceravano gli Stati Uniti negli anni ’60, si fermò ad aiutarla. Il ragazzo la portò in un luogo protetto, le procurò un meccanico e le chiamò un taxi. La donna sembrava aver davvero molta fretta, ma nel ringraziare il suo soccorritore riuscì ad annotare il suo nome ed indirizzo. Passati sette giorni, qualcuno bussò alla porta del ragazzo. Gli fu recapitato un enorme pacco contenente un grande TV a colori accompagnato da un biglietto che diceva: “molte grazie per avermi aiutata. La pioggia aveva inzuppato i miei vestiti ed il mio spirito ed in quel momento è apparso lei. Grazie a lei sono riuscita ad arrivare al capezzale di mio marito moribondo poco prima che se ne andasse. Dio la benedica per avermi aiutato. Sinceramente, Mrs. King Cole”

Terza Lezione
Tempo fa, quando il prezzo dei gelati era più contenuto, un bambino di dieci anni entrò in un bar e si sedette al tavolino. “Quanto costa un Sundae?” chiese ad una cameriera. “Cinquanta centesimi” rispose lei. Il bambinio prese delle monete dalla tasca e cominciò a contarle. “Quanto costa un gelato semplice?” In quel momento c’erano altre persone che aspettavano e la ragazza cominciò a perder la pazienza. “35 centesimi” gli rispose la ragazza in maniera un po’ brusca. Il bambino contò ancora una volta le monete e disse “allora mi porti un gelato semplice”. La cameriera gli portò il gelato e il conto. Il bambino finì il suo gelato, pagò il conto alla cassa e uscì. Quando la cameriera tornò al tavolo per pulirlo si commosse. Ad un angolo del piatto c’erano quindici centesimi di mancia per lei. Il bambino aveva chiesto il gelato semplice e non il Sundae per riservare una buona mancia alla cameriera.

Quarta Lezione
Una antica favola racconta che un re fece collocare una pietra enorme in mezzo ad una strada. Quindi, nascondendosi, rimase ad osservare per vedere se qualcuno si prendeva la briga di togliere la grande roccia in mezzo alla strada. Alcuni mercanti ed altri sudditi molto ricchi passarono e si limitarono a girare intorno alla pietra. Alcuni persino protestarono contro il re perchè non manteneva le strade pulite. Ma nessuno provò a rimuovere la pietra da lì. Ad un certo punto passò un campagnolo con un grande carico sulle spalle; avvicinandosi all’immensa roccia poggiò il carico a lato della strada tentando di rimuovere la grande pietra. Con molta fatica riuscì finalmente a muovere la roccia spostandola al bordo della strada. Tornò a prendere il suo carico e vi trovò anche una piccola borsa che conteneva molte monete d’oro e una lettera scritta dal re che diceva che quell’oro era per la persona che avesse rimosso la pietra dalla strada. Il campagnolo imparò quello che molti di noi neanche comprendono: tutti gli ostacoli sono un’opportunità per migliorare la nostra condizione.

Nessun commento: